Reintegrazione nell'esercizio della responsabilità genitoriale
La disciplina codicistica
L’Art. 332 Cod. Civ. disciplina la reintegrazione nell'esercizio della responsabilità genitoriale che il Tribunale per i minorenni può disporre in favore del genitore dichiarato decaduto o limitato nell'esercizio.
Aspetti principali
Il Tribunale per i minorenni può disporre in favore del genitore dichiarato decaduto la reintegrazione nell'esercizio della responsabilità genitoriale.
La reintegrazione nell'esercizio della responsabilità genitoriale è possibile allorquando:
- siano cessate le ragioni che hanno determinato il provvedimento limitativo o ablativo
- sia escluso ogni pericolo di pregiudizio per il figlio.
Affinché il Giudice possa reintegrare il genitore nell'esercizio della responsabilità genitoriale, deve essersi verificato un mutamento della situazione di fatto che ha determinato il provvedimento relativo la limitazione o la decadenza dalla responsabilità genitoriale.
Procedimento
Il Giudice, ai sensi dell’Art. 336 Cod. Civ., è dotato dei più ampi poteri istruttori.
Il procedimento è di tipo camerale con l'intervento del pubblico ministero (ex Art. 336 Cod. Civ.) e viene definito per decreto.
Il decreto emesso nel procedimento di cui all'Art. 332 Cod. Civ., consente l’espansione della responsabilità genitoriale entro i confini propri dell’istituto, attribuendo nuovamente l’esercizio dell'usufrutto legale oggetto della precedente misura.
Competenza
A decidere sarà competente l’Autorità giudiziaria del luogo di dimora abituale del minore alla data della domanda.
Sul punto, nel caso in cui sia già pendente tra i genitori un procedimento di separazione, divorzio, ovvero di risoluzione delle controversie ex Art. 316 Cod. Civ., la competenza relativa al presente procedimento sarà del Tribunale ordinario previamente adito.
In caso contrario, sarà competente il Tribunale per i minorenni.
Tempi necessari per la definizione del procedimento
I tempi del procedimento sono strettamente correlati all'attività istruttoria decisa dal Tribunale. Tale attività si rende spesso necessaria per accertare il mutamento delle circostanze poste a fondamento del precedente decreto di limitazione o decadenza dalla responsabilità genitoriale, nonché per escludere l'esistenza di qualsivoglia pregiudizio, attuale o potenziale, per il minore.
Data di ultimo aggiornamento delle informazioni qui riportate
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